3 gen 2008

IL DONO DI UN AMICO


Dedicato a Ezio Soldati Signore delle cime
lascialo andare nel paradiso delle sue montagne
Un giorno del 1972
Stiamo tornando a Bologna, quattro amici e colleghi di lavoro dopo una bella giornata di pesca; si parla del Bologna, di donne, del pesce piu' grosso che si è slamato.
Vicino Rovigo lampeggianti blu e traffico bloccato; un agente si avvicina e chiede se ci sono donatori di sangue.
"Nessuno" è stata la risposta.

Gennaio1973.
Ezio mi chiama: "Dai fifone che è roba da ridere, andiamo all'ospedale S.Orsola a donare il sangue".
La prima medaglia d'argento (che orgoglio), quella d'oro, il distintivo, la targa per oltre cento donazioni.
Da qualche anno quelle scale le salgo da solo ma sono sicuro che, finche' durera' questa magnifica avventura, da lassu', mi accompagnerai con l'affettuoso "dai fifone".

Ciao Ezio.

Un sentito ringraziamento a Franca e Serena.

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